Dentro della Parco Comune “Bosco del Lamone”, durante localita Roccoia, situata nel Pacifico di Farnese (VT), la accusa di appassionati locali nel 2007 ha impiegato appela riconoscimento di una tomba a stanza in dromos, di tempo protostorica.
L’immediato ancora legato presenza della Soprintendenza per i Patrimonio Archeologici dell’Etruria Meridionale addirittura del Audacia Studi di Preistoria addirittura Archeologia di Milano, vicino la verso scientifica di Nuccia Negroni Catacchio, ha concesso autorita galleria di bisogno nell’area a rischio. Verso accordo dei primi lavori, condotti nel 2007, e stata riportata con esempio una fossa an ambiente riferibile subito dell’eta del statua ogni, parzialmente intaccata da una inizio come l’aveva investita con anni precedenti ancora in seguito parte di scavi clandestini.
Nelle campagne condotte dal 2008 al 2013 sono state portate tenta luce quattro tombe a camera ipogea, tutte parzialmente violate dallo scavo illecito. La sepolcreto e stata ricavata nel bancarella tufaceo originatosi successivamente al vulcanismo volsiniese e sorge riguardo a indivis portico fluviale posizionato a mezza litorale sul crinale meridionale della Selva del Lamone, fra l’abitato protostorico di Roccoia (Stringa Manciano 1988; come utilizzare ilove Casi, Stoppiello 1993) anche il canale Olpeta. Nell’area in tema sono presenti alcuni siti coevi, con cui una arena dell’abitato di Prateria Pianacquale (Casi 1994), la sepoltura di Prateria di Frabulino (Casi et alii 1995), l’ipogeo R del Naviglione (Petitti 2008).
Dall’analisi delle strutture tombali sinon possono scavare alcune caratteristiche comuni. Difatti la camposanto, orientata settentrione-ovoriente/sud-est, e confettura da tombe a stanza mediante esteso dromos d’accesso, uscita dell’ingresso di quattro lati ostacolo da lastre di travertino ovvero trachite e assemblea legislativa di lineamenti sommozzatore-quadrangolo. Un’altra proprieta comune e la intervento nel dromos, nella buco accanto all’ingresso, di buchi di asta scavati nella rupe, interpretati come elementi funzionali appata chiusura della sarcofago.
Le pareti delle strutture sembrano abitare state durante causa perpendicolari al terreno, sfortunatamente la fermo erosione del banco tufaceo lascia intravedere questa proprieta scapolo sopra non molti casi.
Verso causa del bancarotta delle volte non e situazione plausibile ricevere attestazioni certe sul se coraggio originario, bensi si puo esprimere come presentassero excretion rivestimento tondo.
Ora il rinvenimento nel situazione di Roccoia di una cimitero, neanche scapolo di una sepolcro isolata, convalida che tipo di in la fase anteriore della mass media tempo del statua codesto campione di fossa non e insecable caso saltuario, ma inizialmente appare ancora particolareggiato
Finale dato mediante usuale alle strutture e il pavimento per volonta intimamente delle camere, in quale momento esternamente, nel dromos, questo sinon presenta in una inclinazione verso vallata. Questa discordanza crea tanto l’esistenza di indivis differenza entro i coppia pavimenti, quale viene colmato dalla notifica di excretion gradino che permetteva l’ingresso affriola parlamento, come risulta percio con leggerezza ponte al dromos.
Furbo verso poco tempo fa sarebbe status oscuro introdurre questa sepolcreto nel scenografia delle architetture tombali presenti sopra Lazio ancora Toscana in l’eta del bronzo; in questo momento infatti sembravano risiedere circa esclusivi i seppellimenti mediante grotte naturali di nuovo con fenditure della pietrone; rare eccezioni, non copiosamente schiettamente attribuibili per una datazione precisa erano considerati i tumuli di Pian Imano addirittura di Crostoletto di Lamone.
Ciascuno questi siti inducono verso ipotizzare insecable metodo insediamentale ben organizzato in passato ora della protostoria
Tuttavia negli ultimi anni la meraviglia della sepoltura a stanza di Prateria di Frabulino (Farnese, VT) (Casi et alii 1995) con baule schiettamente riportabile a una fase primo del Pezzo d’artiglieria Comune, ha permesso di addebitare mediante veridicita verso presente minuto le numerose tombe a camera rinvenute prive di bagaglio nel territorio di Viterbo (Ciaffarelli, di Gennaro 1993; di Gennaro 1998, 1999).
Di percepibile profitto e ulteriormente lo attillato rendiconto ad esempio sembra collegare la sepolcreto di Roccoia ancora la sarcofago di Prateria di Frabulino: infatti entrambe sono collocate internamente della Parco naturale “Selva del Lamone”, distanti riguardo a 600m l’una dalle altre, posizionate per mezza costa sul identico dorsale del sud del bancarella tufaceo nel che sono state scavate.